Architettura, il “caso Roccamonfina”. A Napoli il seminario

Le peculiarità architettoniche del comune vulcanico al centro di un convegno
L’iniziativa è rivolta ai propri iscritti dall’Ordine degli Architetti
NAPOLI/ROCCAMONFINA – L’architettura nel vulcano: le particolari caratteristiche architettoniche del comune di Roccamonfina saranno al centro di un importante seminario che si volgerà a Napoli.
L’iniziativa è promossa dall’Ordine degli Architetti nell’ambito del ciclo di conferenze (giunte alla settima edizione) denominato “I Castelli a Palazzo Gravina”.
L’evento, a cura di Rita Introno e Luigi Maglio, promosso dall’Ordine degli Architetti in collaborazione con l’Università Federico II e l’Istituto Italiano Castelli, si svolge a Palazzo Gravina in via Monteoliveto a Napoli.
Al centro del dibatto e dello studio degli esperti l’architettura dei numerosi castelli presenti sul territorio campano. Di grande pregio ed interesse storico-architettonico quelli di Terra di Lavoro, in particolare dell’Alto casertano.
Tra i vari borghi, castelli e centri storici di particolare interesse figura dunque anche Roccamonfina con il suo centro storico e la splendida piazza Nicola Amore.
Proprio il comune vulcanico sarà al centro dell’attenzione lunedì 20 gennaio per l’incontro previsto appunto a Palazzo Gravina a partire dalle ore 16:30.
Tema del seminario sarà “Il paesaggio fortificato di un territorio di confine: il caso del Roccamonfina”. Il borgo medievale, la linea di fortificazione, ancora oggi evidente grazie alle “torri” presenti in piazza Nicola Amore con la sua forma ampia ed allungata.
Intitolata all’illustre concittadino roccano Nicola Amore, sindaco di Napoli (fu il sindaco del cosiddetto “Risanamento” della città partenopea) e Senatore e Deputato del Regno d’Italia, è considerata la piazza più bella dell’intero Alto casertano e Terra di Lavoro.
Il seminario prevede il riconoscimento di due crediti formativi per gli iscritti all’Ordine degli Architetti che lo seguiranno (infatti per gli iscritti agli ordini professionali è obbligatoria la formazione professionale continua).
Per ulteriori informazioni in merito al seminario è possibile consultare la pagina Facebook ufficiale omonima dell’Istituto Castelli Italiani.
Fonte: https://www.v-news.it